L'Ambasciatore presso la Santa Sede fu avvisato dell'arrivo del Nunzio, ripose velocemente gli incartamenti che stava consultando, si sistemò l'uniforme militare che era solito indossare e si recò alle porte di buon passo.
Scorto l'illustre ospite si avvicinò e diede un caloroso benvenuto.
A nome di Firenze vi do il benvenuto Eccellenza, siete graditissimo ospite della Repubblica e spero che il vostro soggiorno sarà piacevole e positivo.
Sorrise amichevolmente.
Prego entrate, vi mostro i vostri uffici.