La carrozza si fermò davanti all'imponente portone e il segretario di Sua Eminenza, Demetrios il Greco, si affrettò ad aprire lo sportello, sistemando lo sgabello per la discesa del Cardinale.
Si sporse rispettosamente all'interno della carrozza per porgere il braccio a Sua Eminenza e l'aiutò a scendere a terra, fingendo di non notare che ella zoppicava.
Sua Eminenza gli fece cenno e il segretario si affrettò per annunciare il suo arrivo, poiché ella era attesa.
Il Cardinale, con un impercettibile sospiro di stanchezza, lentamente si guardò intorno notando l'architettura, mentre si stringeva intorno al collo il pesante mantello foderato di pelliccia.
Una luce di piacere brillò per un momento nei suoi occhi, rendendo il suo volto più gaio e giovanile.