Tancredis fu avvisato che il Nuovo Gran Ciambellano di Siena sua Eccellenza Niccoló Lauro II Dan Basarab D’Aragona  era arrivato, lasciò il suo ufficio per  incontrarlo ed accoglierlo .


" Eccellenza è con vero piacere che vi accolgo in Palazzo Vecchio, spero che il viaggio
nonostante le difficoltà  sia stato svolto senza grandi problemi.

Vi prego di attende per rinfrescare i vostri uffici da tempo chiusi, nel frattempo vi farò compagnia, brindando con questo vino nobile di Montepulciano".

Vedendo arrivare un uomo distinto che probabilmente aveva anche già incontrato di sfuggita in passato lo inquadrò subito come il collega Fiorentino e quando gli fu davanti chinò il capo in segno di saluto.
-Il piacere di tornare a visitare queste Sale è tutto mio, credetemi-
rispose facendo seguire le parole con un sorriso sincero.
-Non preoccupatevi, Firenze è vicina e la mia scorta è stata attenta che nessuno ci disturbasse.
Non sarà un problema attendere, soprattutto se l'attesa sarà allietata da un buon bicchiere di vino-
Disse, prendendo un bicchiere e sorseggiandone il contenuto.