La Piazza della Signoria era deserta di prima mattina.
Sguercio passeggiava pieno di pensieri che gli passavano repentini nella testa e sospirava.
Ancora pochi visitatori erano arrivati a Palazzo e si chiedeva se avessero saputo del trasloco che era stato effettuato.
Quindi si diresse nel suo ufficio e controllò di persona che tutte le ambasciate italiche e straniere avessero ricevuto la missiva col nuovo recapito degli uffici diplomatici e del Corpo Maggiore.
Sì, tutti erano stati avvisati, non rimaneva che attendere fiducioso nelle sue belle stanze appena affrescate e godersi dal finestrone la vista di Piazza della Signoria.

Giunto a Cavallo, il Maresciallo di Volterra si guardò attorno e proferì tali parole:

> Che oscuro posto è stato scelto ..... <

Maresciallo Moreno, forse avete sbagliato luogo di ritrovo....
La taverna è in fondo alla strada a destra.
In ogni modo siate il benvenuto e assaggiate questi salumi di cinta senese, così la vita vi sorriderà.

Il Maresciallo assaggiò con gusto e rimase a conviviale conversazione.

Moreno vedete che se cambio un colore succede il caos?

Lebarbun giunse in piazza della Signoria e si appropinquò ai due uomini che parlavano assaporando pietanze prelibate.
"Anche se la mia compagnia forse non vi è gradita,posso avere un tocchetto di salame??"

Carissimo Lebarbun prendete anche un bicchiere di vino, che diamine, che non si dica che le mie cantine son esaurite.

"Esimio Sguercio Sforza,le mie conoscenze enologiche non saranno eccezionali,ma si faccia dire che questo vino è uno dei migliori che abbia mai assaggiato!" e bevutone un altro sorso continuò "dunque mi permetto di trattenermi a conversare con voi per qualche tempo,finchè posso"

Ambasciatore Athinodoros, accomodatevi pure nel vostro ufficio per recarmi notizie sulla Terra del Lavoro.

Ambasciatore genovese avete mica portato del delizioso Sacripante?
Ne vado ghiotto

Messere Ottone, Voi nutrite la mia golosità , ricambio con un bicchiere di Sassicaia.

Dopo essermi perso più volte nei vicoli della città, finalmente raggiungo Palagio Vecchio … è la prima volta che varco queste porte senza pagare dazio.
Lusto con la manica i gradi di luogotenente di San Miniato che porto sulla spalla ed entro.
Nobili messeri affollano il salone dove vago a testa in su ad ammirarne lo splendore dei dipinti … fin a scontrar haimè qualcuno …

Sardinien arrivava accaldato dopo una corsa a rompicollo giù dalla collina. Era mezzodì e lo stomaco brontolava.
Bene, sono in perfetto orario! - disse sorridente alla sua scorta.

Arrivato in prossimità della Piazza de' la Signoria vide un nutrito gruppo di persone e pensò che quello doveva essere il luogo dell'incontro.

Apperò! Han di già cominciato! - E sbuffando si avvicino al gruppo di diplomatici, cominciando a far conoscenza con gli illustri colleghi, impugnando pane e salami, che abbondavano.

Arrivando nella Piazza della Signoria di prima mattina notò un gran trambusto....
Mariano fresco di nuovo incarico e pieno di un sol che de orgoglio...
passeggiando lungo lungo e con i polmoni pieni d'orgoglio e la testa piena di pensieri
Non s'accorse che per un qual motivo, lo stomaco suo cominciò il brontolio...
Cominciò a sospirar e a cercar una taverna ove sollazzar il divin pancino....
Ancora pochi attimi e il suo io sarebbe crollato con diplomatici crampi al basso ventre...

Quindi notando un certo movimento si diresse nel vecio palazzo e controllò di persona cosa tutte codeste persone stessero facendo così tutti presi....
Staran parlando di leggi...
Staran parlando di trattati...
Staran discuttendo di politica...
Macchè... avvicinandosi notò che stavano discutendo di politica culinaria... ruminando a piene ganasce...

Si avvicinò con l'intento di poter anch'egli dir la sua...
Aspettando da cotanti diplomatici un cenno d'intesa...

Sì, tutti eran a sgranocchiar, non rimaneva che attendere fiducioso che qualcune di quelle persone lo notasse.....

Ubi Iacet Dimidium, Iacet Pectus Meum…

Spero sia il posto giusto per postare, dopo lungo peregrinare.
Baccomagno, alfiere della Repubblica, presente ed a disposizione.

"Dopo aver sorseggiato una birra allo spaccio con il sempre disponibile Maresciallo Lucabutta, incamminatosi verso casa, incontrò messer Baccomagno, suo concittadino, di ben superiore esperienza e valore rispetto al proprio, ma che sembrava poco avvezzo a camminar per quelle sale...."

Iacosimo era appena arrivato in piazza, stanco del viaggio.Non portava la divisa da militare perchè faceva troppo caldo.Stava per entrare a palazzo ma senti improvvisamente,una gran caciara al fondo della strada. Curioso decise di andare a guardare.
Era una taverna piena di ogni ben di Dio e entro presentandosi:

[b]"Salve a tutti sono la nuova recluta Iacosimo c'è spazio per me?"

Chantal, era appena giunta da Pisa per presentarsi in Palazzo vecchio.
Si era incantata a guardare le statue in Piazza della Signoria, la fontana del "Biancone", la Loggia dei Lanzi.....
temeva di essere veramente in ritardo per la sua presentazione.
Si affretto' quindi a passo sostenuto verso l'ingresso di Palazzo ed alla porta si presento'

"Buon giorno messere, sono Lady_chantal e vengo da Pisa, volete, di grazia annunciare il mio arrivo?"
Ed attese di essere ricevuta