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 [SAVOIA]TrattatI tra Firenze e il Ducato di Savoia

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Franzo

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MessaggioTitolo: [SAVOIA]TrattatI tra Firenze e il Ducato di Savoia   [SAVOIA]TrattatI tra Firenze e il Ducato di Savoia Empty21.12.12 9:32

Citazione :
TRAITE PORTANT SUR LE STATUT DES AMBASSADEURS DE LA SAVOIE ET DE FLORENCE


Article 1:
L'ambassade du Duché de la Savoie en République de Florence est considérée comme faisant partie du territoire souverain du Duché de la Savoie.
L'ambassade de la République de Florence en Savoie est considérée comme faisant partie du territoire souverain de la République de Florence .

Article 2-1:
L'ambassadeur du Duché de la Savoie dispose de l'immunité diplomatique sur l'ensemble du territoire défini comme appartenant à la République de Florence.
L'ambassadeur de la République de Florence dispose de l'immunité diplomatique sur l'ensemble du territoire défini comme appartenant au Duché de la Savoie.

Article 2-2:
En cas de faute grave avérée de l'ambassadeur du duché de Savoie à Florence, le Conseil du Duché de Savoie peut décider de lever la dite immunité, de sorte que le fautif puisse être incriminé et jugé suivant les lois de le République de Florence, sur les terres de la République de Florence.

En cas de faute grave avérée de l'ambassadeur de la République de Florence dans le Duché de Savoie, le Conseil de la République de Florence peut décider de lever la dite immunité, de sorte que le fautif puisse être incriminé et jugé suivant les lois du Duché de Savoie, sur les terres savoyardes.

Article 2-3:
Dans le cas où l'ambassadeur du Duché de Savoie à Florence commettrait une faute grave, la République de Florence se réserverait alors le droit de le reconduire à la frontière, ainsi que de ne plus le reconnaître comme étant l'ambassadeur savoyard rattaché auprès de la République.
Ce départ aurait valeur de bannissement et la personne ainsi reconduite ne pourrait plus assumer quelque fonction officielle sur le territoire, ni y entrer sans en avoir préalablement reçu l'autorisation des autorités de la République.

Dans le cas où l'ambassadeur de la République de Florence en Savoie commettrait une faute grave, le Duché de Savoie se réserverait alors le droit de le reconduire à la frontière, ainsi que de ne plus le reconnaître comme étant l'ambassadeur de Florence rattaché à la Savoie.
Ce départ aurait valeur de bannissement et la personne ainsi reconduite ne pourrait plus assumer quelque fonction officielle sur le territoire, ni y entrer sans en avoir préalablement reçu l'autorisation des autorités ducales.

Article 3:
En cas de nécessité imminente, le Duc/Duchesse du Duché de Savoie peut exiger le départ de l'ambassade florentine. L'ambassadeur dispose alors d'un délai d'une semaine pour quitter le territoire du Duché de Savoie.

En cas de nécessité imminente, la République Florentine peut exiger le départ de l'ambassade savoyarde. L'ambassadeur dispose alors d'un délai d'une semaine pour quitter le territoire de la République de Florence.

Article 4:
Le Duché de la Savoie autorise la libre circulation sur son territoire à l'ambassadeur de la République de Florence, dans le respect des lois courantes.
La République de Florence autorise la libre circulation sur son territoire de l'ambassadeur du Duché de la Savoie, dans le respect des lois courantes.

Article 5:
Le duché de Savoie s'engage à protéger et aider l'ambassadeur de la République de Florence sur l'ensemble de son territoire en toutes situations, et même si celui-ci n'en formule pas la demande.

La République de Florence s'engage à protéger et aider l'ambassadeur du Duché de la Savoie sur l'ensemble de son territoire en toutes situations, et même si celui-ci n'en formule pas la demande.

Article 6:
Si l'un des deux états signataires désirait faire annuler le présent traité, il lui faudrait nécessairement en faire la déclaration par écrit à l'autre comté/duché. Le traité serait dès lors caduque une semaine après la réception dudit courrier.

Ce traité est écrit en deux versions, en français et en italien. Les deux versions ont la même valeur et la même efficacité.


Nous, Marc Antoine di Leostilla, Duc de la Savoie, approuvons ce traité.
Nous, Riccardo d'Altavilla di Salerno, Signore di Firenze, approuvons ce traité.

Fait à Chambéry , le 20 décembre 1460.

[SAVOIA]TrattatI tra Firenze e il Ducato di Savoia Sign4h
[SAVOIA]TrattatI tra Firenze e il Ducato di Savoia Seauxvqn2

Natale Adriano di Foscari Widmann Dibelin
Vice-Chancelier de Savoie
Prince Protecteur d'Andorre, Marquis di Isola San Marco, Comte de Rabat & de Roussillon, Vicomte de Caraman & de Lautrèc, Seigneur de Harzé
[SAVOIA]TrattatI tra Firenze e il Ducato di Savoia Natale25

Riccardo d’Altavilla di Salerno
Signore di Firenze
Conte Imperiale di Asti
Marchese di Marradi e Conte di Monte Scudaio

[SAVOIA]TrattatI tra Firenze e il Ducato di Savoia V11[SAVOIA]TrattatI tra Firenze e il Ducato di Savoia Verdi2oh6


Don Ludovico Manfredi Aldobrandini Guicciardini
Cavaliere di Lavoria
Gran Ciambellano della Repubblica di Firenze
[SAVOIA]TrattatI tra Firenze e il Ducato di Savoia Verdi2oh6



Citazione :
TRATTATO RIGUARDANTE LO STATUTO DEGLI AMBASCIATORI DELLA REPUBBLICA DI FIRENZE E DELLA SAVOIA


Articolo primo

L'ambasciata della Repubblica di Firenze è considerata territorio sovrano della Repubblica di Firenze.
L'ambasciata della Savoia è considerata territorio sovrano del Ducato di  Savoia.


Articolo secondo

2.1
L'ambasciatore della Repubblica di Firenze dispone dell'immunità diplomatica su tutto il territorio definito appartenente al Ducato di  Savoia.

L'ambasciatore del Ducato di Savoia dispone dell'immunità diplomatica su tutto il territorio definito appartenente alla Repubblica di Firenze.

2.2
In caso di accertamento di un grave errore dell'ambasciatore della Repubblica di Firenze in Savoia, il Consiglio della Repubblica di Firenze può decidere di togliere la suddetta immunità, in modo che il colpevole possa essere incriminato e condannato secondo le leggi del Ducato di Savoia, sulle terre savoiarde.

In caso di accertamento di un grave errore dell'ambasciatore di Savoia nella Repubblica Fiorentina, il Consiglio del Ducato di Savoia può decidere di togliere la suddetta immunità, in modo che il colpevole possa essere incriminato e condannato secondo le leggi della Repubblica di Firenze, sulle terre fiorentine.

2.3
Nel caso in cui l'ambasciatore del Ducato di Savoia a Firenze commetta un reato grave, la Repubblica di Firenze si riserva il diritto di condurlo alla frontiera, non riconoscendolo più come ambasciatore savoiardo presso la Repubblica.
Questa partenza avrà valore di esilio e la persona così espulsa non potrà più assumere qualunque funzione ufficiale sul territorio, né entrare senza aver preventivamente ricevuto l'autorizzazione delle autorità della Repubblica.

Nel caso in cui l'ambasciatore della Repubblica di Firenze in Savoia commetta un reato grave, il Ducato di Savoia si riserva il diritto di condurlo alla frontiera, non riconoscendolo di fatto come ambasciatore di Firenze per la Savoia.
Questa partenza avrà valore di esilio e la persona così espulsa non potrà più assumere qualunque funzione ufficiale sul territorio, né entrare senza aver preventivamente ricevuto l'autorizzazione delle autorità Ducali


Articolo terzo

In caso di necessità imminente, la Repubblica di Firenze può esigere la partenza dell'ambasciata di Savoia. L'ambasciatore dispone quindi di una settimana di tempo per lasciare il territorio della Repubblica di Firenze.

In caso di necessità imminente, il Duca/la Duchessa di Savoia può esigere la partenza dell'ambasciata della Repubblica di Firenze. L'ambasciatore dispone quindi di una settimana di tempo per lasciare il territorio di Savoia.



Articolo quarto

La Repubblica di Firenze autorizza la libera circolazione su tutto il suo territorio da parte dell'ambasciatore di Savoia, nel rispetto delle leggi in vigore.

Il Ducato di  Savoia autorizza la libera circolazione su tutto il suo territorio da parte dell'ambasciatore della Repubblica di Firenze, nel rispetto delle leggi in vigore.



Articolo quinto

La Repubblica di Firenze si impegna a proteggere ed aiutare l' ambasciatore del Ducato di Savoia su tutto il territorio e in ogni situazione, anche se non venga espressamente richiesto.

Il Ducato di Savoia si impegna a proteggere ed aiutare l'ambasciatore della Repubblica di Firenze su tutto il territorio e in ogni situazione, anche se non venga espressamente richiesto.



Articolo sesto

Se uno dei due Stati firmatari, desiderasse annullare il presente trattato, dovrà necessariamente farne dichiarazione scritta all'altro. Il trattato sarà allora considerato decaduto una settimana dopo la ricezione della suddetta comunicazione.

Il presente trattato è scritto in due versioni, una italiana e una francese. Le due versioni hanno lo stesso valore ed efficacia.



Fatto a Chambéry
il 20/12/1460

Per la Repubblica di Firenze :
Riccardo d’Altavilla di Salerno
Signore di Firenze
Conte Imperiale di Asti
Marchese di Marradi e Conte di Monte Scudaio

[SAVOIA]TrattatI tra Firenze e il Ducato di Savoia V11[SAVOIA]TrattatI tra Firenze e il Ducato di Savoia Verdi2oh6

Don Ludovico Manfredi Aldobrandini Guicciardini
Cavaliere di Lavoria
Gran Ciambellano della Repubblica di Firenze
[SAVOIA]TrattatI tra Firenze e il Ducato di Savoia Verdi2oh6


Per la Savoia:
Il Duca, Marc Antoine di Leostilla
[SAVOIA]TrattatI tra Firenze e il Ducato di Savoia Sign4h
[SAVOIA]TrattatI tra Firenze e il Ducato di Savoia Seauxvqn2

Natale Adriano di Foscari Widmann Dibelin
Vice Canceliere di Savoia
Principe Protetore di Andorra, Marchese di Isola San Marco, Conte di Rabat & di Roussillon, Visconte di Caraman & di Lautrèc, Signore di Harzé
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