Si soffermò nei giardini prima di percorrere il viale che conduceva all'entrata.
Il loro profumo le facevano affiorare nitidi i ricordi a lei cari.
L'improvviso sbucar fuori di un gatto da una siepe la ridestò dai suoi pensieri. Volse lo sguardo verso il cielo per farsi accarezzare dal tepore del sole...
E' ora di andare - disse
La guardia all'entrata la riconobbe e la lasciò entrare seguendola con sguardo gentile.
Repentino un paggio le andò incontro.
Madamigella Asmalya, Voi qui? disse sorpreso.
Sì, mio caro Giacomo, mi mancavano troppo le tue piccole sorprese per allietarmi le giornate...rispose sorridendogli.
Credo mi attendano, potresti farmi strada per...
Per quale stato francese? chiese con titubanza.
La donna rise.
Ahm...no, questa volta rimango in zona...
Ho bisogno di raggiungere l'ufficio assegnato al Ducato di Modena, ma invero non ho ancora le chiavi.
Provvediamo subito - disse il giovane donandole un sorriso di gioia.